Roma, 14-17 dicembre 2004
Fiera di Roma
Nella 8ª Conferenza Nazionale ASITA (Federazione Italiana delle Associazioni Scientifiche per le Informazioni Territoriali e Ambientali), intitolata: "GEOMATICA standardizzazione, interoperabilità e nuove tecnologie" svoltasi a Roma dal 14 al 17 novembre 2004, il Sistema Informativo Geografico ha partecipato presentando 2 posters.
Di seguito, se ne riassumono i contenuti:
Il Telerilevamento come strumento di pianificazione del territorio della zona Est della città di Roma e della sua Provincia (POSTER)
T. Maggi, A.Arceri. R.Bolino, R.Caporro, T. De Santis, L.Ferrini, E.Petrocchi, M.Riga, L.Santi
L’analisi svolta sottolinea come lo studio del territorio (effettuato attraverso immagini satellitari) e i Sistemi Informativi Geografici rappresentino degli insostituibili strumenti per la gestione delle risorse territoriali ed ambientali. Essi, infatti, ne consentono la rappresentazione nel suo aspetto reale, cogliendone i fenomeni che vi si generano nelle loro caratteristiche dinamiche. In particolare, i Sistemi Informativi Geografici (GIS) permettono di riprodurre, analizzare ed archiviare quantità di informazioni geografiche di base e tematiche, rendendole confrontabili nel tempo in maniera più rapida ed accurata.
Attraverso l’osservazione multispettrale e multitemporale del telerilevamento da satellite è possibile cartografare, controllare e valutare l’entità e le modalità con le quali avvengono i mutamenti del territorio. Questa capacità, se unita a tecniche di fotogrammetria digitale, consente altresì di effettuare rapidi controlli con precisione particolarmente accurata sullo sviluppo e l’espansione delle aree urbanizzate.
Produzione di una cartografia digitale geologica del territorio del Comune di Roma, nell’ambito della creazione di un applicativo web per l’utenza provinciale (POSTER)
A.Arceri, R. Bolino, M. Odorico
Lo studio analizza il nuovo applicativo, realizzato dal Sistema Informativo Geografico, che consente all’utente richiedente, tramite interrogazione esterna, di ottenere con grande facilità informazioni riguardanti una porzione di territorio di suo interesse. A tal fine si è pensato di realizzare 2 strati informativi che, associati fra loro, forniscono le informazioni necessarie a determinare la presenza e l’intensità di uno stato di rischio sul territorio. Uno di essi è rappresentato dalla geologia del territorio del Comune di Roma, opportunamente convertito in formato digitale, partendo dallo studio effettuato dal prof. Ventriglia sul predetto territorio.
Partendo dal supporto cartaceo si è proceduto all’acquisizione in formato raster della seguente cartografia:
- Carta litostratigrafica scala 1:20.000;
- Carta Idrogeologica scala 1:100.00;
- Carta delle cavità sotterranee scala 1:20.000.
Successivamente è stata fatta la georefenziazione delle immagini acquisite nel sistema Gaus Boaga fuso Est – Datum Roma 40. Come base di immagini georeferite, è stata realizzata la vettorializzazione di tutti gli elementi cartografici (puntuali, lineari ed areali) per passare poi alla creazione di una banca dati territoriale.
Il progetto ha portato all’aggiornamento della cartografia numerica di base e alla creazione di cartografie telematiche ad essa correlate nonché alla realizzazione di un banca dati territoriale relativa al Comune di Roma. Tali prodotti forniranno alla cittadinanza e alla comunità tecnico-scientifica che opera nell’area urbana, uno strumento per le attività di programmazione, valorizzazione e gestione del territorio.