
Carta Corografia dello Stato Pontificio. Foglio 2
Foglio 2, parte centro meridionale dello Stato Pontificio con le delegazioni di Viterbo e di Civitavecchia. Sono indicate le dogane, i posti armati dalla truppa di finanza. Carta non graduata ma orientata. L'orografia a tratteggio è appena percepibile. Ricca è l'idrografia. La rete stradale e le indicazioni topografiche sono ridotte all'essenziale. La carta è particolarmente utile per la divisione amministrativa del territorio, per i confini e per le indicazioni relative alle dogane e alla fascia bimiliare di divieto. In alto a sinistra spiegazione dei segni convenzionali e scala grafica in miglia romane moderne (v. tav. 13).
A. P. Frutaz, Le carte del Lazio, Roma 1972, III, LVIII, 250
A. P. Frutaz, Le carte del Lazio, I, LVIII, Roma 1972, p. 125-127.
Carta conservata presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, St. geogr. S. 32. Carta stampata su 3 fogli, dalla Calcografia come risulta da una Memoria tecnica presentata dal card. G. Bofondi, presidente del Censo, a Pio IX nel 1863. Dei 3 fogli il Frutaz riproduce il foglio 2 (tav. 12) e il foglio 3 (tav. 13). Il foglio 1 contiene lo stemma di Gregorio XVI (1831-1864) dal titolo Carta corografica dello Stato Pontificio indicante le dogane, i posti armati dalla Truppa di Finanza, le strade dogali, la fascia bimiliare di divieto, e le dogane estere che corrispondono alle Pontificie.