
Stato Pontificio. Carta storica romano-medievale. Carta corografica e idrografica. Segmento comprendente il Lazio. Tav. 2
Tav. 2 il Lazio nella Carta dello Stato Pontificio sotto il dominio dei Romani e nel Medio Evo, con tabella in alto a destra delle altezze delle principali località riprodotta in parte come da Frutaz. Carta graduata senza indicazione dell'orientamento. L'orografia è rappresentata secondo la nuova tecnica corrente. Ben disegnata è l'idrografia, la rete stradale e le indicazioni toponomastiche. Tre sono le scale grafiche in miglia italiane, miglia romane e chilometriche. I confini dello Stato sono indicati con i colori verde, nero e rosa. Nella parte non riprodotta dal Frutaz in alto a destra tabelle con il nomi delle località usate dai Romani con i nomi moderni corrispondenti e nomi delle località usati nel Medioevo con i nomi moderni corrispondenti (v. tavv. 14 e da 16 a 22).
A. P. Frutaz, Le carte del Lazio, Roma 1972, III, LIX.2, 253.
A. P. Frutaz, Le carte del Lazio, I, LIX.12, Roma 1972, pp. 127-128.
Esemplare conservato presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, R.G. geogr. S. 72, dal titolo Atlante geografico degli Stati italiani delineato sopra le migliori e più moderne mappe per servire di corredo alla corografia fisica, storica e statistica dell'Italia, di Attilio Zuccagni-Orlandini, II, e contenente le carte corografiche e topografiche dell'Italia Inferiore in fogli LXXVII. Firenze 1844, e per la Corografia, X, 1-2, Firenze 1843. Le 144 piante e carte raccolte nei due volumi hanno le stesse caratteristiche. Per il Lazio Frutaz riproduce la parte inferiore delle tre grandi carte dello Stato Pontificio ognuna stampata su due fogli e 6 carte parziali prodotte in un solo foglio.