
Acquedotti e Vie di Roma Antica
La carta porta il titolo a sinistra su una lapide infranta: TAVOLA TOPOGRAFICA / DI ROMA. La proiezione e la figurazione sono di tipo verticale icnografica, orografica. Questa carta è caratterizzata dalla presenza degli acquedotti e della viabilità. Le indicazioni toponomastiche sono all'interno della carta. La scala è espressa in piedi antichi romani, con modulo graduato. L'orientamento è con l'indicazione del Nord in alto, indicato su un rocchio di marmo. A sinistra e a destra figg. I-II-III con la rappresentazione dimostrativa strutturale dei metodi costruttivi e degli andamenti degli antichi acquedotti e, un cartiglio, a sinistra, con la spiegazione dei segni convenzionali "Dichiarazione delle note delle Tavole".
A.P. Frutaz, Le piante di Roma, Roma 1962, II, XXXVI, 70.
A.P. Frutaz, Le piante di Roma, Roma 1962, I, XXXVI, p. 80.
Esemplare conservato presso la Biblioteca dell'Istituto di Archeologia e Storia dell'Arte in Roma, avulso dall'opera originale: Roma XI. 13. 1. 14. Altri esemplari sono stati segnalati dallo Scaccia Scarafoni e da Arrigoni-Bertarelli. Anche la Biblioteca Vaticana ne possiede uno: Barberini X. 1. 20-23. Pianta disegnata ed incisa da Giovanni Battista Piranesi ed inserita nella sua opera Le Antichità romane, I, Roma 156, tav. XXXVIII.