
Carta del Lazio
Disegno con marcati tratti a penna attribuito a Leonardo da Vinci durante il suo soggiorno romano. L'orografia è tratteggiata schematicamente, mentre l'idrografia (fiumi e laghi) è ricca, come le indicazione toponomastiche che in qualche caso risultano non sempre corrette.
A.P. Frutaz, Le carte del Lazio, Roma 1972, II, X, 21.
A.P. Frutaz, Le carte del Lazio, I, X, Roma 1972, pp. 15-16.
Esemplare conservato presso Biblioteca Ambrosiana di Milano, codice atlantico, fol. 336 R.b. Leonardo è a Roma dalla fine del 1513 alla fine del 1516 ed è probabile che il disegno contenga l'itinerario dell'autore attraverso il Lazio da Acquapendente a Roma. Sia M. Baratta che R. Almagià ritengono che questo schizzo proviene da una carta a grande scala: il primo potrebbe derivare da una carta topografica della Campagna Romana, mentre per il secondo si tratterebbe di una carta generale d'Italia. La carta viene qui riprodotta in b/n come da Frutaz.