
Nuova Carta Geografica dello Stato Ecclesiastico. Patrimonio di S. Pietro, Sabina, Campagna di Roma. Foglio 3
La carta rappresenta il Patrimonio di San Pietro, della Sabina e della Campagna Romana ed è graduata e costruita con osservazioni e operazioni astronomico-geodetiche con una proiezione leggermente trapezoidale. Priva è l'orientazione. L'orografia è convenzionale, ricca è l'idrografia e le indicazioni toponomastiche. I centri abitati sono localizzati con esattezza. Vengono inoltre segnalate le abbazie, i castelli, le ville, le tenute, le osterie, i ponti, le rovine antiche e le stazioni postali (v. tavv. 4-5).
A. P. Frutaz, Le carte del Lazio,Roma 1972, II, XLc, 199.
A. P. Frutaz, Le carte del Lazio, I, XL, Roma 1972, pp. 90-92.
Viene riprodotto il foglio 3 con il territorio completo del Lazio. Gli altri due fogli rappresentano rispettivamente: f.1 legazione di Ferrara, di Bologna, della Romagna e di Urbino; f.2 la Marca e Umbria. Le carte sono parte integrante dell'opera De litteraria expeditionerealizzata dai padri Maire e Boscovich nella quale espongono le ricerche e gli studi scientifici da loro compiuti e finalizzati alla realizzazione della carta dello Stato Pontificio. I tre fogli sono stati ristampati nel febbraio 1969 su rami originali dalla calcografia Nazionale.