
Pianta fisica del suolo di Roma antica
La carta porta il titolo in alto: CARTA FISICA / DEL SUOLO DI ROMA / NE' PRIMI TEMPI DELLA FONDAZIONE / DI QUESTA CITTÀ. La proiezione e la figurazione sono di tipo verticale icnografica, orografica, fisica. Nella carta rivestono un carattere predominante la rappresentazione dell'orografica, del piano stradale e delle zone alberate. La toponomastica è in latino e in italiano e sono in parte all'interno della pianta e in parte in una rubrica di 52 numeri. L'orientamento è con il nord in basso. Sul margine inferiore da sinistra a destra la scritta con gli autori: "Campi dis.", "Pietro Ruga inc.".
A.P. Frutaz, Le piante di Roma, Roma 1962, II, XLI, 83.
A.P. Frutaz, Le piante di Roma, Roma 1962, I, XLI, p. 85.
Esemplare conservato presso la Biblioteca Nazionale di Roma: P. M. 10. Altri esemplari sono stati segnalati dallo Scaccia Scarafoni ed altri ancora conservati nella Biblioteca Romana presso l'Archivio Storico Capitolino e nella Biblioteca Sarti in Roma. Giovanni Battista Brocchi è un geologo minerario e paleontologo, mentre Pietro Ruga è un incisore romano.