
Pianta di Roma nel 1800
La carta porta il titolo in alto: ROMA MDCCC. La proiezione e la figurazione sono di tipo verticale icnografica, orografica. Le indicazioni toponomastiche sono in parte entro la pianta e parte contenute in una rubrica di 104 numeri posta a sinistra e a destra con l'indicazione dei monumenti antiche, delle chiese, dei palazzi e delle piazze. L'orientamento è con il nord in alto. La mappa è corredata al suo interno di piantine con relative scale. A sinistra: le basiliche di S. Paolo, S. Maria maggiore, S. Giovanni in Laterano e S. Pietro; a destra: il Pantheon e il Colosseo; in basso: il battistero Lateranense. La scala è disegnata tra le piantine di S. Giovanni in Laterano e S. Pietro ed è espressa in "Toises de France", con modulo graduato. In basso al centro il nome dell'autore: Uggerius Picelleonensis.
A.P. Frutaz, Le piante di Roma, Roma 1962, III, CLXXVIII, 455.
A.P. Frutaz, Le piante di Roma, Roma 1962, I, CLXXVIII, p. 247.
Esemplare conservato nella Biblioteca Romana presso l'Archivio Storico Capitolino: Cart. XIII. 12. Disegnata da Angelo Uggeri la carta è contenuta nella sua opera Journées pittoresques des édifices de Rome ancienne, I, Romae, In aedibus Capitolinis, MDCCC, tav. avanti a p. 1. Altri esemplari sono stati segnalati dallo Scaccia Scarafoni e da Arrigoni-Bertarelli. Di questa pianta ne esiste una ristampa del 1817. L'autore si è ispirato alla pianta piccola del Nolli (v. tav. 32). Angelo Uggeri è un sacerdote architetto e scrittore.