La Carta della Mobilità nasce con l’intento di descrivere con perizia i servizi erogati, ponendosi allo stesso tempo come strumento di garanzia della trasparenza dei processi implementati.
Nello specifico la Carta della Mobilità è la rappresentazione del sistema viario ai fini di una successiva implementazione. Essa si pone come strumento utile per le nuove politiche di sviluppo sostenibile che migliorino l’efficienza dell’impianto stradale. I nuovi strumenti di pianificazione nazionale, infatti, dovranno porre l’attenzione sulla mobilità, l’analisi delle sue componenti e delle problematiche ad esse connesse per la realizzazione di infrastrutture stradali sempre più sicure.
La rete viaria della Città metropolitana di Roma Capitale si distribuisce sul territorio per circa 3.000 km.
Nella mappa presentata è possibile visualizzare, nell’ambito dei confini amministrativi della Città Metropolitana di Roma Capitale, il sistema viario, costituito dalle strade statali e regionali, nazionali la rete ferroviaria e quella metropolitana.
I principali obiettivi offerti dallo studio della Carta della Mobilità saranno quelli di:
- massimizzare l’efficacia, l’efficienza e l’affidabilità del trasporto locale e la sua integrazione con il trasporto ferroviario;
- massimizzare la capacità del sistema ferroviario di assorbire tutto il traffico possibile delle persone e delle merci;
- organizzare una rete stradale in modo da aumentarne l’efficienza;
- operare per una mobilità sostenibile assicurando ai cittadini e alle imprese la migliore accessibilità del territorio generale, promuovendo un sistema integrato in cui il trasporto collettivo assolva un ruolo fondamentale.