Nella vasta produzione di documenti cartografici realizzati dall’Istituto Geografico Militare di Firenze la Carta d’Italia alla scala 1:100.000 nota anche come Gran Carta d’Italia; la Carta Topografica d’Italia alla scala 1:25.000 e la Carta Topografica dell’Italia alla scala 1:50.000, rappresentano un riferimento per gli studi e le applicazioni afferenti agli ambiti della geografia, della paesaggistica, dell’ambiente e della pianificazione urbanistica.
La divisione in “fogli” dell'intero territorio nazionale è quella che risulta dal quadro d'unione, mentre la loro denominazione è stata determinata dalla località geografica maggiormente rappresentativa del territorio cartografico.
Sottomultipli dei fogli alla scala 1:100.000 della Carta d’Italia sono: i "quadranti", elementi cartografici alla scala 1:50.000 che compongono la quarta parte di un foglio; le "tavolette" alla scala 1:25.000 che compongono a loro volta la quarta parte del quadrante e la sedicesima parte del foglio.
Vengono qui riprodotti i fogli (tavolette e quadranti) della prima edizione ‒ seconda metà del XIX sec. ‒ creati in forma monocromatica, con orografia a curve e tratteggio.
Ogni foglio è accompagnato da una scheda analitica che riassume le sue caratteristiche sostanziali, mettendo in risalto il maggior numero possibile di informazioni che esso può offrire.