Verona, 28 - 31 ottobre 2003,  

Palazzo della Gran Guardia 

 
Nella 7ª Conferenza Nazionale ASITA (Federazione Italiana delle Associazioni Scientifiche per le Informazioni Territoriali e Ambientali), intitolata “L’informazione territoriale e la dimensione tempo”, il Sistema Informativo Geografico ha partecipato presentando uno studio. 

Di seguito, se ne riassume il contenuto: 

Sperimentazione di tecnologie Gis Open Source all’interno dell’Amministrazione Provinciale di Roma (POSTER) 

Arceri, R. Bolino, M. Odorico 
 

La ricerca svolta dal Sistema Informativo Geografico ha avuto come finalità la realizzazione di un prototipo di database territoriale per l’individuazione dei passi carrabili insistenti su strade provinciali prese a campione nell’area di Cave e Valmontone e del maggior numero di utenze non censite. Successivamente si è risaliti ai singoli proprietari delle particelle al fine di aggiornare il database. 

Il Gis ha preferito sviluppare il proprio progetto affidandosi ad una tecnologia Open Source, attraverso l’impiego del software GVSig. Lo scopo di tale utilizzo è stato garantire analisi fondamentali quali: l’indipendenza tecnologica e verificabilità del sw mediante l’intervento diretto sui problemi, lo sviluppo economico garantito dal pagamento per i servizi effettivamente svolti e, non ultima, l’economicità del prodotto. 

Il lavoro si fonda sull’utilizzo di un layer raster di base, costituito da un’ortofotocarta della Provincia di Roma relativa alla viabilità provinciale. Su di essa è stata svolta una fotointerpretazione mirata ad individuare i passi carrabili prospicienti le strade analizzate. I passi sono stati successivamente digitalizzati in formato .shp. Il database corrispondente contiene informazioni riguardanti la strada, il comune di pertinenza il foglio e le particelle catastali. 

A conclusione della fase fotointerpretativa e della relativa compilazione del database, si è passati alla sovrapposizione dei layer catastali. Quindi, con l’operazione di intersect, sono stati individuati per ogni passo carrabile: particella, foglio catastale e singole proprietà. 

La metodologia utilizzata si è rilevata efficace per la rapidità e la precisione di aggiornamento del database, per la sua georefenziazione, per il risparmio ottenuto dall’Amministrazione, derivato dall’utilizzo di tecnologie hardware e software in suo possesso, per l’uso di un programma open source GvSig e per la verifica della sua efficacia su palmare Gps.